RIMBORSO DELLE QUOTE DEPURAZIONE NON DOVUTE •PDF• •Stampa• •E-mail•
Avvisi e Notizie

Ha avuto inizio nei giorni scorsi la procedura di restituzione da parte di Acqualatina delle quote depurazione non dovute in accordo al decreto attuativo della sentenza n.335/2008 della Corte di Cassazione e la conseguente normativa.

Agli utenti aventi diritto, ovvero che non usufruiscono del servizio di  depurazione ma che hanno pagato in passato la relativa quota, perviene in questi giorni una comunicazione riportante la somma spettante. Le prime 500 lettere sulle 2500 previste sono state già spedite.

Nella comunicazione si specifica che verrà emessa una nota di credito per l'importo indicato che verrà detratto dalla prima fattura di prossima emissione.

Nella comunicazione è lasciata facoltà all'utente di richiedere in alternativa la restituzione della somma inviando una semplice comunicazione in tal senso ad Acqualatina via fax (199 50 50 58) o posta elettronica o ordinaria. E' sempre possibile poi richiedere il rimborso agli sportelli di Acqualatina o agli Sportelli Comunali.

L'Otuc, che ha partecipato a determinare la procedura adottata insieme alla STO dell'ATO4 e ad Acqualatina,  è naturalmente a disposizione degli utenti tramite le Associazioni aderenti per informazioni o l'inoltro via fax della richiesta.

Naturalmente è previsto anche il pagamento degli interessi legali sulle somme restituite, interessi che saranno accreditati nella prima fattura emessa successivamente al calcolo del rimborso. Eventuali interessi passivi addebitati all'utente per lo stesso servizio non goduto, verranno anche integralmente restituiti.

L'elenco degli aventi diritto al rimborso, limitato per motivi di privacy al solo codice cliente,  è riportato sul sito Acqualatina ed è  visibile CLICCANDO QUI. Qualora qualche utente ritenesse di aver diritto al rimborso ma non trova il suo nome negli elenchi, deve presentare  una richiesta in tal senso  ad Acqualatina. La richiesta può essere inoltrata via email all’indirizzo •Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.• avente come oggetto “Restituzione quote depurazione sentenza 335/2008”, oppure alla casella postale del Gestore (Latina CPO 04100), o ancora richiederla telefonicamente al numero verde 800 085 850 di Acqualatina S.p.A. È possibile rivolgersi anche agli sportelli territoriali di Acqualatina S.p.A. e a quelli delle Associazioni dei Consumatori aderenti all’OTUC.